Dritte di marketing digitale per attività locali

Dritte di marketing digitale per attività locali

Hai un’attività locale, che lavora, quindi, nel territorio in cui si trova, e pensi che il marketing digitale non ti riguardi, oppure ti attira ma non sai da che parte iniziare: in qualsiasi caso, questo articolo è scritto proprio per te, per fornirti una visione semplice, ma precisa, di un mondo che potrebbe dare veramente tanto anche alla tua piccola attività locale.


Il sito web per un’attività locale: ci vuole?

Sarà deformazione professionale, sarà che vedo tutti i benefici che ciascuno dei miei clienti ottiene dal sito indipendentemente dal fatto di lavorare online o localmente, ma a parer mio la risposta è sì: il sito web ci vuole anche per un’attività locale. Certo, non va mollato al suo destino: vanno stabiliti opportunamente gli obiettivi, va progettato con efficacia e aggiornato con cura. Deve essere uno strumento di lavoro, non un orpello e nemmeno un biglietto da visita online! Qualche esempio?

Se hai un’attività locale il sito web ti è di enorme aiuto per fornire informazioni ai tuoi clienti: non solo gli orari e i giorni di chiusura, quelli possiamo tranquillamente inserirli sulla scheda di Google My Business che vedremo più sotto, ma anche per raccontare la tua attività, spiegare nel dettaglio cosa fai, mostrare le tue creazioni o semplicemente ciò che vendi. Non è vero, infatti, che chi ha una vetrina in strada si fa già conoscere da chi cammina: oggi le persone vanno preventivamente online anche se si trovano sul territorio. Lo fanno perché internet consente loro di farsi un’idea e reperire informazioni prima di accedere fisicamente al negozio e quindi, per la tua attività locale, avere un sito internet bello e aggiornato, con foto invitanti (soprattutto se parliamo di negozi come bar, pasticcerie, ristoranti o anche abbigliamento, arredamento, fiori freschi ecc) è un asso nella manica.

Allo stesso modo, sul sito puoi attivare il servizio di acquisto e ordine per le consegne a casa, per esempio. Invece di gestire questo genere di attività solo col telefono, quando la maggior parte delle persone naviga il web e porta a termine le transazioni direttamente lì, senza telefonare, ecco che avere un semplice bottone su sito diventa imprescindibile. In questo caso è importante valutare la soluzione migliore, ma ce ne sono davvero tantissime: dal più semplice e banale chatta con WhatsApp, a un e-commerce strutturato vero e proprio, che richiede una progettazione diversa e sicuramente anche costi diversi, ma anche entrate veloci e di facile gestione.

Un ultimo consiglio: se il budget è piccolo, meglio un sito semplice, con poche pagine, piuttosto che non averlo per nulla. Perché? Te lo spiego meglio più sotto, quando parlo dei social!


La scheda di Google My Business: la bibbia delle imprese locali

La scheda di Google My Business per le imprese locali è essenziale, non solo perché consente di essere trovati subito, ma perché a colpo d’occhio fornisce informazioni importanti sull’attività direttamente nella pagina di ricerca. Si possono inserire gli orari, il numero di telefono, ma anche opzioni di prenotazione e di acquisto. Inoltre si possono pubblicare aggiornamenti, quasi come fosse un social, con foto e testo. Non dimentichiamo inoltre il grande vantaggio delle recensioni, prese in grande considerazione da chi naviga il web e sta cercando informazioni proprio su quell’attività. Purtroppo, spesso capita che i proprietari non si interessino di questa opportunità che fornisce loro Google in modo totalmente gratuito, e nemmeno rivendicano l’attività come la propria. Nell’articolo che lascio qui sotto trovi tutte le informazioni più importanti per rivendicare la tua attività e ottimizzare la scheda My Business.


I social network: da usare con parsimonia

Molte piccole attività locali utilizzano i social come unico strumento per il loro marketing digitale: fai attenzione! Non è sbagliato avere una strategia sui social, l’importante è non averla solo lì.

Capita spesso, infatti, nei casi di account hackerati, che l’attività perda tutto perché aveva salvato tutte le foto solo sui social, o, quel che è peggio, che avesse le schede dei prodotti acquistabili sui social, ed ecco che il patatrac è fatto. Gli ordini si fermano e così pure il fatturato online. Per questo è importante avere sì una buona strategia di contenuti sui social, ma appoggiarsi sempre al canale proprietario che è il sito, per stare sicuri e poter gestire la propria attività liberamente anche nel digitale.

Ultimo consiglio: non è facile stare dietro a tutti questi canali e tenerli aggiornati, perciò ti suggerisco di scegliere un solo canale social (adatto al tuo target) e gestirlo bene. O delegare qualcun altro! Inoltre, per un’attività locale, non è per nulla male pensare ad alcune sponsorizzate in target che possano localizzare gli utenti proprio sul territorio. A maggior ragione, per questo è meglio affidarsi a un espert@ di ads su Facebook e Instagram, non sono per nulla semplici da gestire per chi non è del mestiere.


Conclusioni

Non rinunciare alla tua strategia di marketing digitale solo perché hai un’attività locale e pensi non ti serva: stai perdendo delle opportunità importanti! Puoi scegliere d’integrare piccole cose, a iniziare dal sito e dalla scheda Google My Business per poi aggiungere altri canali col tempo. Ma soprattutto… hai fatto un ragionamento a monte sui tuoi obiettivi, sulla crescita della tua attività, sulla strategia da adottare? Se la risposta è no, ti invito a fare due chiacchiere con me per capire come procedere: i risultati potrebbero stupirti!

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