Se lavori come freelance, saprai benissimo che creare fatture manualmente, lavoro apparentemente semplice, può causare ben più di una difficoltà. Per non rischiare di fare errori e per adeguarsi ai recenti cambiamenti introdotti dalla fatturazione elettronica ci sono in commercio diversi software per la fatturazione. Vediamo insieme cosa sono e come funzionano.
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Fatturazione elettronica: cos’è e quali sono i maggiori cambiamenti
La fatturazione elettronica, introdotta a partire da gennaio del 2019, ha portato ad una serie di cambiamenti fondamentali per chi lavora come freelance. Se prima le fatture erano cartacee, oggi sono digitali. Le fatture elettroniche sono obbligatorie per i privati o le aziende titolari di partita IVA e residenti nello Stato italiano. Escluso è chi non ha partita IVA, i privati o le aziende non residenti in Italia e chi rientra in regimi agevolati, come il regime forfettario.
Fatturazione in regime forfettario: come funziona?
Chi ha partita IVA e aderisce al regime forfettario non è obbligato ad emettere fatture elettroniche. Può semplicemente scaricare un esempio di fattura e compilarlo inserendo le informazioni necessarie. Queste sono: i dati fiscali propri e del cliente, il numero della fattura e la data, la descrizione del prodotto o servizio e l’importo totale della fattura, tutte informazioni obbligatorie per qualsiasi fattura. Da non dimenticare, però, è la seguente dicitura:
“Operazione effettuata ai sensi dell’articolo 1, commi da 54 a 89, della Legge n. 190/2014 così come modificato dalla Legge numero 208/2015 e dalla Legge 145/2018. Si richiede la non applicazione della ritenuta alla fonte a titolo d’acconto ai sensi dell’articolo 1 comma 67 della Legge numero 190/2014. Imposta di bollo da 2 euro assolta sull’originale per importi maggiori di 77,47 euro”.
Tuttavia, i liberi professionisti in regime forfettario possono comunque emettere fatture elettroniche se lo desiderano. Allo stesso modo, devono comunque dotarsi di appositi software per visionare le fatture ricevute in formato elettronico XML.
Software di fatturazione per liberi professionisti – perché usarli?
I professionisti che non sono in regime forfettario sono obbligati per legge ad emettere fatture elettroniche, dunque dovranno ricorrere ad un software di fatturazione. Tuttavia, anche per chi continua ad emettere fatture tradizionali, i programmi per le fatture possono essere di grande aiuto per i seguenti motivi:
- Puoi creare fatture e salvarle nel formato che preferisci;
- Risparmi tempo, perché non devi riscrivere a mano i tuoi dati e quelli del cliente o numerare manualmente la fattura
- Puoi accedere alle fatture comodamente dal tuo pc e dal tuo smartphone (nel caso utilizzi un software di fatturazione in cloud);
- Sono sicuri ed affidabili;
- Ti fanno avere una panoramica della tua attività settimanale, mensile e annuale;
- Puoi scegliere fra diversi metodi di pagamento e puoi anche cambiare la valuta;
- Puoi creare fatture in diverse lingue, ottimo se lavori per clienti di altre nazionalità;
- Puoi creare non solo fatture ma anche preventivi.
Come scegliere il software di fatturazione più adatto a te?
Naturalmente ciascuno sceglie in base alle proprie esigenze personali, ma per orientarti nella scelta ti consiglio di dare un’occhiata a questo articolo che menziona 8 software per la fatturazione in italiano. Oltre ai programmi già menzionati nell’articolo, ti consiglio anche di dare un’occhiata al servizio di Aruba, opzione valida per i professionisti perché ti guida passo dopo passo alla fatturazione elettronica e non ha un costo eccessivo. Tuttavia, non ti consiglio di scegliere un software per le fatture unicamente perché costa poco. A mio parere, bisogna valutare la facilità d’uso, le funzionalità offerte e anche la presenza di un’assistenza clienti alla quale rivolgersi nel caso si abbiano problemi o domande.
In conclusione, la fatturazione elettronica ha introdotto dei cambiamenti dal punto di vista fiscale, ai quali i liberi professionisti devono adeguarsi. Per questo motivo è importante che ogni freelance si doti di un software di fatturazione, tool utilissimo per gestire la contabilità.
Articolo a cura di Flavia Rocco.
Originaria di Napoli, vive a Düsseldorf, dove studia e lavora part-time come traduttrice dal tedesco all’italiano e come copywriter. Fra i suoi interessi ci sono le lingue straniere, la scrittura e la tecnologia. Attirano la sua attenzione i piccoli dettagli.