Se sei un@ web designer in erba e stai pensando a come organizzare la promozione del tuo lavoro, sicuramente vorrai prendere in considerazione l’idea di mostrare la tua creatività tramite i siti fatti in precedenza, progetti portati a termine e clienti felici: il portfolio per questa professione è davvero un asso nella manica! Ma come crearlo, con quali principi, e quali progetti metterci? Vediamolo insieme in questo articolo.
Cos’è un portfolio?
Il portfolio una volta si portava a mano alle agenzie pubblicitarie, con tanto di cartellina formato gigante, per mostrare i propri lavori, sia che fossero foto, illustrazioni o concept. Quando si lavora nell’ambito design, manco a dirlo, la componente visiva è importantissima: questo vale anche per i web designer che, contrariamente a chi si occupa di sviluppo, danno vita a siti basati sulla grafica, le forme, i colori.
Oggi il portfolio è una sezione presente in quasi tutti i temi WordPress e inserirlo anche nel tuo sito non sarà affatto difficile. Come primo consiglio posso dirti che io mi trovo molto bene con Visual Portfolio, ma, prima procedere con la creazione del tuo, ti offro qualche suggerimento che possa permetterti di far fruttare il tuo portfolio da web designer.
Come creare il tuo portfolio da web designer
- Seleziona i progetti più nuovi e creativi… oppure inventali!: non serve che tu inserisca tutto ciò che hai fatto, fai selezione, ma ricorda anche, tra i criteri di scelta, che i progetti che hanno ottenuto le recensioni migliori possono essere quelli più “furbi” da inserire. Se ancora non hai abbastanza clienti, o progetti che ti soddisfino, puoi valutare di inventarli! Sì, hai letto bene, inventa il tuo cliente: Chi è? Di cosa si occupa? Quanti anni ha? Quali sono i suoi gusti personali? Chi è il suo target? Una volta che avrai “creato” la tua buyer persona, sviluppa il progetto da lui richiesto!
- Più nuovi significa anche, una volta all’anno, fare un po’ di manutenzione al tuo portfolio: cancellare i progetti più vecchi o in cui oramai non ti riconosci più, perché ti assicuro che arriverà quel momento! Ma aggiornare significa anche non abbandonare il portfolio e inserire progetti nuovi con continuità!
- Presentali con immagini semplici, dettagli di forme e colori scelti per i siti, come si presenta la home se è molto ad effetto. Per il mio portfolio ho scelto in alcuni casi un video che mostra lo scrolling dei siti direttamente in una cornice ideale che è un computer portatile; in altri casi ho optato per mostrare le peculiarità abbinando colori, font e mood alla presenza del cliente, per quanto riguarda il personal branding può essere molto interessante.
- Dividi per categorie, qualsiasi tema o plugin ti consentirà di farlo. Non crearne 200, poche ma buone e con un senso logico. Io ho diviso per tipologia di sito (blog, e-commerce, ecc) aggiungendo una categoria che mi consente di mostrare i loghi, una per i siti web tutti insieme, ma anche i mockup visto che sono un punto importante del mio lavoro e sono divisi dalla proposta di sito web completo. Devono avere senso per te e permettere a chi visita il portfolio di trovare facilmente i progetti più belli.
- La descrizione: fai parlare più il lato visivo che il testo, visto che come web designer te lo puoi permettere. Tuttavia, una descrizione del progetto è fondamentale: tipologia del cliente, obiettivi, proposta fornita, risultati, highlight degli aspetti più importanti del progetto, sui quali avete lavorato di più (esempio: mettere insieme user experience e presentazione dei numerosi servizi, ecc)
- Ottimizzazione SEO: per esperienza, difficilmente vengono fatte ricerche con cui poi il motore possa scegliere di rispondere con gli elementi di un portfolio. Più facile farlo attraverso i servizi! Dunque, crea titoli SEO parlanti per i tuoi progetti, descrittivi, ma sappi che non vedrai grossi risultati sul posizionamento di queste pagine, e va bene così.

Queste pagine, infatti, servono a chi visita il tuo sito (magari proprio perché ti ha trovato sul web) a farsi un’idea del tuo stile, a comprendere se la sua idea di sito può essere ben rappresentata da te e facendosi un’idea con i progetti che hai realizzato finora: sì alla varietà, dunque, ma ricorda sempre di tenere fede al tuo stile. Capiterà, infatti, di portare a termine progetti in cui non riconosci il tuo proprio stile, per tutta una serie di motivi (cliente e i suoi gusti, tu che sei all’inizio e fatichi a dire di no, scelte stilistiche aziendali… una marea): non inserirli sul tuo portfolio o ti porteranno esattamente ciò… che non desideri fare!Ma come fare a rifiutare progetti in cui non ti riconosci, ma che portano più in alto il tuo fatturato? Questo è davvero tutto un altro paio di maniche… Se sei alle prime armi nel mondo del web design o della vita da freelance in generale… contattami! Posso fornirti un percorso di mentoring unico e accompagnarti verso il successo del tuo business!