Inserire l’indice negli articoli di WordPress, specie su quelli molto lunghi e complessi, è un’operazione utile sia per chi legge, sia per chi scrive. Scopriamo insieme perché.
I vantaggi dell’indice sugli articoli WordPress
I vantaggi per chi legge sono evidenti: spesso quando navighiamo desideriamo ricevere informazioni immediate, o comunque identificarle in fretta all’interno del contenuto che stiamo visitando. Nel caso di articoli molto elaborati, ecco che l’indice permette ai lettori di saltare subito all’argomento che interessa loro, senza abbandonare la pagina. Ed ecco che siamo già arrivati al vantaggio numero uno per chi, l’articolo, lo ha scritto o lo ospita sul suo blog: un indice o sommario riduce l’abbandono delle pagine: quelle che presentano un contenuto molto lungo e approfondito, ma poco interattivo, infatti, vengono abbandonate più di frequente. Chi naviga, spesso non ha tutto il tempo per leggere ogni riga, saltare al succo del discorso è l’ideale.
Inoltre, inserendo un indice negli articoli di WordPress, migliori anche il livello di ottimizzazione SEO dell’articolo stesso: Google riconosce le àncore all’interno del testo (ne parliamo tra poco!) e permette di mostrarle già nell’anteprima di ricerca, sulla SERP.
Differenti modalità per inserire l’indice su WordPress
Ci sono vari modi: utilizzando il codice HTML e operando dunque sui link di collegamento. È una tecnica che non ti spiegherò, principalmente perché se non utilizzi quotidianamente il codice non ha senso addentrarsi. È complicato e se non per gli esperti, di sicuro è la soluzione per chi conosce e usa HTML.
Ci sono anche dei plugin da installare su WordPress, ma ti ricordi cosa abbiamo detto dei plugin? Senza volerli demonizzare, inseriamoli solo se non c’è altra soluzione, altrimenti rischiamo di appesantire il sito. E allora, qual è la soluzione?
L’editor Gutenberg, naturalmente, di cui ti ho già parlato e che ti consiglio ancora una volta di approfondire perché, come vedrai anche in questo caso, ti semplifica la vita.
Come inserire il sommario negli articoli con Gutenberg
- crea la lista, che andrà a formare il tuo sommario, ragionando semanticamente (che aiuta la SEO! ) e inseriscila all’inizio del tuo articolo
- posiziona il cursore accanto al primo sottotitolo H2 (Titolo 2 sull’editor) che intendi collegare
- in alto a destra clicca sulla rotellina dell’editor, apparirà una finestra, sempre sulla destra
- clicca su Blocco e poi su Avanzate
- sotto Ancora HTML inserisci una singola parola che richiami quel sottotitolo. Se ne vuoi inserire due, vedrai che le separerà col trattino
- ora torna sul tuo elenco, all’inizio dell’articolo, seleziona la riga che intendi collegare, clicca sul simbolo del link (come quando inserisci un normale collegamento nel testo!)
- digita # seguito dalla voce che hai inserito nell’àncora
- continua così per ciascuna riga dell’elenco, collegandola a un sottotitolo tramite le ancore
Fatto!
Come vedi, con Gutenberg operazioni abbastanza complicate diventano semplicissime e ti aiutano a migliorare l’esperienza degli utenti con i tuoi contenuti.
Se ti serve una consulenza completa per il tuo blog, contattami, sarò felice di aiutarti!