I video sono sempre più parte integrante della nostra esperienza digitale, soppiantano i contenuti scritti sui social (e non solo) e vengono scelti per veicolare messaggi di vendita, insomma, per fare marketing. Molti freelance si sono ritrovati a ragionare su come, a questo punto, integrare il video marketing nella propria strategia, soprattutto chi non era assolutamente abituat@ a stare davanti alla telecamera.
Ma insomma! Prima le foto: Instagram ha dato il via a un filone puramente estetico che ci ha spinti a scattarci selfie, fare shooting, curare i dettagli e armonizzare il famoso feed. E ora i video: sembra che se non fai reel non sei nessuno, e la maggior parte dei post scritti hanno una bassa copertura, spingendoti spesso a chiederti se valga la pena continuare a farli.
Voglio innanzitutto rassicurarti: Instagram stesso ha fatto marcia indietro negli ultimi mesi sulla possibilità di passare alla versione Tik Tok, dunque con la visione verticale e la preponderanza di contenuti video. Puoi continuare a postare come meglio credi. Però, c’è un però. Possiamo fare finta che il mondo digitale non stia prendendo questa strada, oppure provare a conoscerla meglio per integrarla, a piccoli pezzi, nella nostra strategia di web marketing: i video non sono poi così male, bisogna solo trovare il formato adatto! Poi, sii onest@: quanti video guardi tu stess@, tutti i giorni? Te lo dico io: tanti, e su più piattaforme. Quindi, se li guardi tu, perché non dovrebbe farlo (più volentieri) il tuo pubblico?
Qui sotto ti lascio un articolo informativo che ho scritto qualche mese fa sul futuro dei contenuti video nel marketing digitale: molto interessante per capire i numeri del fenomeno e quali vantaggi i video possono darti su i più svariati canali (anche il sito, per esempio, mica solo Instagram). Dopodiché andiamo avanti con qualche consiglio per approcciarsi ai video.
Quanto costa integrare il video marketing nelle strategia digitale?
Per iniziare, anche niente! Tutto dipende da cosa vuoi fare e come. Ma, se sei un freelance col budget limitato e poca propensione per stare davanti alla videocamera, puoi provare senza alcun investimento, ti basterà il tuo cellulare (ovvio, quelli più nuovi fanno video di qualità migliore), una stanza illuminata e qualche buona idea, che spesso è ciò che manca. Oppure potresti decidere di iniziare ancora più in sordina, giusto per fare esperimenti, anche perché se poi vedi che non fa per te, almeno non avrai speso fior di euro per un’attrezzatura stile Hollywood. Come? Vediamo insieme.
Idee per fare video marketing senza mostrarsi (subito)
Che tu abbia deciso di iniziare da YouTube o dai reel su Instagram, non importa: queste idee possono aiutarti per sbloccarti e iniziare a inserire qualche video nella tua strategia di marketing.
- ti servirà un po’ di tempo per prendere confidenza con gli strumenti, ma puoi iniziare creando grafiche su Canva e dar loro un po’ di movimento (la dissolvenza, per esempio, le infografiche che appaiono e sfumano) per poi montarle in un video: la buona notizia è che puoi fare tutto su Canva
- Puoi prendere l’occasione per trasformare quel post scritto che volevi fare in un’infografica video: mi raccomando di scegliere con cura l’argomento. Come sempre, dovrà essere utile e d’interesse, spiegato con un linguaggio molto semplice, chiaro e diretto: niente tecnicismi o voli pindarici: considera poche parole per schermata! Partire da i famosi “5 consigli per…” ti aiuterà molto all’inizio.
- Personalizza il video con i tuoi colori e logo, magari aggiungendo una tua foto in chiusura: inizierai così a personalizzare la tua strategia di video marketing
- Il mio consiglio è d’inserire, fin da subito, la tua voce che spiega i concetti che scorrono: prenderai così confidenza col video
- Un’altra idea da mettere in pratica è riprendere un tuo articolo sul blog, uno di quelli che ha bisogno di un po’ di spinta su Google, possibilmente un contenuto che spieghi qualcosa di tecnico e visivo: attraverso strumenti come Loom puoi creare un video tutorial che andrai prima a caricare su YouTube e poi potrai embaddarlo nell’articolo! Qui sotto ti spiego come, è semplicissimo!
- non è detto che tu debba fare questi video in continuazione, basta iniziare poco alla volta e poi, anche grazie all’utilizzo delle storie su Instagram, integrare piano piano anche la tua presenza in video: ricorda che stai facendo marketing e, se sei un freelance, le persone hanno bisogno di vederti
- per esempio inizierai con un video dinamico in cui spieghi qualcosa: mi raccomando, pochi secondi, non fare un pippone! Anzi, più divertente è il video, meglio è. Utilizza animazioni, audio esterni, rendilo un contenuto divertente da fruire anche se stai parlando del tuo lavoro
- ricorda che, qualsiasi contenuto video, se inserito opportunamente su YouTube, potrai utilizzarlo ovunque, anche sulla newsletter per esempio! Mai sentito parlare delle newsletter video?
Con l’andare del tempo, tornando al discorso costo dei video da inserire nella propria strategia di marketing, deciderai se investire su strumenti migliori (smartphone, luci, videocamera addirittura) ma solo se vedrai che questa cosa fa per te! Non ti forzare, infatti, a continuare se vedi che proprio non ce n’è: io penso che provare qualcosa di nuovo valga sempre la pena, ma continuare, sforzarsi e ottenere risultati meh, invece, no. Meglio allora focalizzarsi su ciò che davvero ti fa sentire a tuo agio nel venderti!
Piuttosto, se diventasse così preponderante la necessità di aver contenuti video nel tuo marketing, potrai scegliere qualcuno che ti aiuti, così risparmierai anche un sacco di tempo!
Ma qui si apre un mondo di dubbi: cosa fare nella tua strategia di marketing? Quali canali inserire? Quali contenuti possono farti vendere di più, risparmiando tempo? Cosa fa veramente per te, cosa veicola il tuo messaggio, e a chi? Contattami e parliamone!