Per creare un sito web professionale il primo segreto, molto poco segreto, è… rivolgersi a un@ professionista del web!
A parte questo, che non è comunque una battuta, ho deciso di scrivere questo articolo per dare alcuni consigli a chi sta prendendo la decisione di fare un sito per la propria attività o progetto, che sia in autonomia o con l’aiuto di un@ professionista, e seguire i passi giusti per raggiungere gli obiettivi.
Creare un sito web professionale: da dove iniziare
Forse hai già un’attività avviata, forse hai appena iniziato, oppure devi proprio ancora iniziare, ma hai deciso che è arrivato il momento di avere un sito web professionale legato al tuo business: ottimo!
Se lavori prevalentemente online e nel mondo digitale, infatti, sul sito web non si discute: ti serve anche perché è il tuo canale proprietario, non puoi affidare la tua strategia di marketing esclusivamente ai social. Pensaci bene: sul sito sei liber@ di gestire i contenuti e le foto come preferisci, e non li perderai mai, sui social basta veramente poco (per esempio qualche accordo sulla privacy tra paesi) e ti ritroveresti senza alcuna base per promuoverti.
Ma anche se lavori offline, ormai avere un sito è importante, per diversificare le entrate e assicurarsi un mercato in continua espansione (ti ricordi la pandemia?).
Però, prima di tutto, devi chiarire bene a te stess@ per quale motivo vuoi fare un sito: qual è il tuo obiettivo?
Vediamone alcuni per aiutarti a comprendere che tutto ciò può modificare abbastanza le scelte successive.
Obiettivi di un sito web
- Farsi conoscere sul web
- Vendere i propri prodotti anche online
- Illustrare i propri servizi
- Divulgare le proprie conoscenze, far conoscere un business nuovo o poco conosciuto e attirare così futuri, potenziali clienti
- Raccogliere nominativi per inviare promo, sconti, proposte
- Vendere corsi online
Potremmo andare avanti a lungo. Il messaggio, però, è questo: chiarire quale ruolo dovrà svolgere il tuo sito ti aiuterà a comprendere che tipo di sito fare e quante e quali pagine inserire al suo interno. Un sito vetrina per far conoscere i tuoi servizi? Un e-commerce per vendere i tuoi prodotti? Un blog per farti conoscere e divulgare temi nuovi? E poi, al suo interno, avrai delle landing per raccogliere nominativi, o per vendere corsi, delle schede prodotto, ecc…
Fai da te o professionista?
In qualsiasi caso tu voglia procedere, è necessario stabilire un budget per lanciare il tuo business online e dunque anche per avere un sito web professionale. Se non hai alcun budget, forse avrai deciso di fare il tuo sito in autonomia e/o farti aiutare dall’amico smanettone: i risultati dipendono un po’ dalle competenze ed esperienze che si mettono in gioco, ma, come potrai immaginare, è un’opzione da prendere in considerazione solo se davvero non hai alcuna cifra da investire e devi partire per forza con un sito. Però, ecco, se desideri che il tuo sito web sia davvero professionale, allora fai una piccola ricerca e trova il/la professionista web designer adatto a te, che magari ti aiuti anche con il tuo personal branding, se già non ne hai uno definito.
In ogni caso, il mio consiglio è di evitare di usare le piattaforme che ti promettono un sito web gratuito e professionale in pochi passi, con template tutti uguali, e di affidarti piuttosto a WordPress, magari facendo lo stretto indispensabile per poi ampliare il progetto in seguito. Infatti, se inizi con Wix, ipotizziamo, e col passare del tempo capisci che è il momento di investire seriamente, quasi tutti i web designer seri ti suggeriranno di passare a WordPress, quindi… meglio iniziare da lì.
Nel caso tu decidessi di fare un e-commerce, è poi molto importante valutare anche l’aspetto burocratico: non puoi vendere senza partita iva e non puoi non avere delle condizioni di vendita redatte da un commercialista. La situazione si complica, insomma, ma sono veramente le basi per avere un sito web professionale, che ti permetta di lavorare e di essere al sicuro.
In ogni caso, sia che si tratti di un sito vetrina che di un e-commerce, dovrai tenere in considerazione la privacy policy e i cookie del tuo sito, magari tramite un plugin, ma comunque anche questo è un aspetto da non sottovalutare: affidarsi a un espert@ ti mette al riparo anche da questi pensieri e ti consente di avere un risultato davvero professionale per il tuo sito.
E poi, diciamo la verità, il mercato ti viene in aiuto: ci sono un po’ tutti i prezzi, anche se starei davvero alla larga da chi chiede troppo poco… ma un po’ di ricerca ti chiarirà bene le idee anche su quello che puoi realmente ottenere.
Quali pagine e dettagli non devono mancare su un sito web professionale?
Di sicuro, come dicevo sopra, non deve mancare la privacy policy in tutti i siti e le condizioni di vendita sugli e-commerce. Ma pensiamo a chi visita il sito e al suo viaggio all’interno del nostro mondo: cosa non deve mancare?
- un menù navigabile, semplice ma completo, intuitivo
- una pagina Chi sono, soprattutto se sei freelance,
- una relativa ai servizi per spiegare, invece, cosa fai
- nel caso dell’e-commerce, una divisione in categorie di prodotti e i breadcrumb per tornare indietro
- una pagina contatti, dove ci sia un form ma anche i recapiti, l’email o i social di riferimento per entrare in contatto con te in modo semplice (valuta anche d’inserire la possibilità di contattarti via WhatsApp con un semplice clic)
Se vuoi fare quattro chiacchiere sul tuo futuro sito, raccontarmi a cosa ti serve, come lo sogni e farti un’idea dei costi, contattami, ti dò volentieri qualche consiglio!